Il 23 maggio 2016 è stata una giornata devastante per mia mamma e mio papà, perché un fulmine ha incendiato la loro casa, distruggendo i sacrifici di una vita intera.
Curtis Vadi - Lettere
Un saluto affettuoso dall’Australia
Dall’Australia Vittorino e Noemi Pauletto inviano, tramite Mario Monopoli, un affettuoso saluto ai cordovadesi e augurano loro un anno 2017 fortunato e in buona salute.
Giornate della memoria
Giornate della memoria
Gruppo confermato e innesti mirati: la SPAL riparte
Ricomincia la stagione della SPAL Cordovado dopo l’ottimo piazzamento dello scorso campionato, nel quale ha raggiunto i playoff senza però riuscire a centrare la promozione in Eccellenza. La società ha confermato alla guida tecnica Luciano Benetti e il suo staff, composto dal preparatore dei portieri Odone Polito e dall’allenatore in seconda Marco Nonis, e continua […]
L’affetto per Cordovado
Gentile redazione, sento il dovere di ringraziarvi per la gentilezza usatemi nello spedirmi puntualmente il Curtis Vadi. È motivo per me di sentirmi vicina e partecipare alle gioie e alle sofferenze della comunità di Cordovado, come è stato ultimamente per la scomparsa del carissimo Marco Tondat, mio ex alunno di scuola materna.
Saluti dall’Australia
Gentile redazione, a gennaio sono stata a trovare i miei zii Aristide Giusti (fratello di mia mamma) e Lina Giuseppin. Partiti per cercare fortuna poco dopo essersi sposati, vivono in Australia da oltre cinquanta anni.
Case vecchie
Case vecchie Affascinanti Signore,piene d’anima senz’animeuniche testimoni di epoche lontaneNobili Signore, custodi di giorni passati…cos’è questo scrutarvi ammirato e curioso,speranzoso di vedere una luce seppur fioca,che riveli ancora una qualche presenza…quando accade, il cuor si espande. Stella Della Rosa
Riconoscenza a un amico
Sono nato a Cordovado nel 1927 e partito per Milano all’età di vent’anni, in cerca di lavoro. La casa della mia famiglia a quel tempo era molto povera, tanto che mancava persino il necessario con cui sfamarsi, ma in compenso la famiglia era meravigliosamente ricca, ricca di amore, di semplicità di vita, di preghiera e […]
Il servizio di leva a Cordovado
Gentile redazione, tramite il sito del vostro giornale ho appreso che il 58-esimo gruppo I.T. di Cordovado, ha chiuso i battenti. Peccato, ne sono rammaricato. Ho prestato servizio come aviere OM da gennaio a novembre 1985, dopo il CAR a Taranto,
Una mail dal Camerun
Anche la parrocchia di Cordovado e i cordovadesi hanno contribuito all’acquisto di un gruppo elettrogeno Yamaha installato e messo in funzione nell’ospedale di Bamendjou, in Camerun. Come? Attraverso offerte e attraverso l’acquisto del libro “Un’esperienza che cambia la vita” di Bruno Geremia, insegnante di religione di Maniago che collabora alle attività del nosocomio camerunense.