Gennaio 1994, ricordo e testimonianza

Domenica 20 gennaio a mezzogiorno ha avuto luogo a Suzzolins la cerimonia di commemorazione delle vittime civili di guerra del 16 gennaio 1944. L’orazione ufficiale quest’anno spettava al Comune di Cordovado.

È stata una cerimonia molto partecipata, con la presenza di cittadini e rappresentanti delle associazioni di Cordovado e Teglio Veneto assieme a molti dei parenti delle vittime. È una ricorrenza ancora molto sentita nonostante siano trascorsi ben 75 anni dai tragici fatti del bombardamento, in cui persero la vita otto giovani di Suzzolins. La cerimonia è stata accompagnata dai canti del coro “LiberArmonia”, che hanno contribuito a creare un’atmosfera decisamente intensa. Dopo la deposizione della corona e la benedizione al cippo da parte di Don Guido, il sindaco di Cordovado Francesco Toneguzzo ha tenuto il discorso ufficiale incentrato sui valori che questa cerimonia tiene vivi.

Per la Pro Suzzolins è intervenuto il maestro Antonio Bozzato di Teglio Veneto, che ha riportato un’interessante ricostruzione testimoniale vista da un allora bambino di 6 anni. Ricordava l’illuminazione a giorno dispiegata dai ricognitori inglesi e il funerale svoltosi dopo pochi giorni, con tutte le bare trasportate su un carro agricolo trascinato da cavalli e la partecipazione di un’enorme folla. Ha poi scoperto, attraverso una ricerca nell’archivio parrocchiale di Teglio Veneto, che alcuni feriti erano stati trasportati all’ospedale di Portogruaro dove però sono deceduti dopo appena un’ora dall’arrivo. Come sempre, durante la cerimonia affianco al cippo è stato posizionato il carretto di legno con il quale le vittime sono state trasportate dopo il bombardamento alle rispettive famiglie.