Un salvavita in Oratorio

Dallo scorso 9 aprile è disponibile in Oratorio Mainardi un Defibrillatore Semiautomatico Esterno, strumentazione salvavita segnalato dal cartello verde con il cuore e la scossa. Il DAE (questo il suo acronimo) è stato presentato dalla presidente del Circolo ACLI “Villa Mainardi” alla comunità durante il pranzo delle Palme organizzato dal clan del gruppo AGESCI Cordovado 1, con l’introduzione al suo utilizzo ed importanza condotta dal dott. Roberto Bigai.

Le motivazione della sua presenza sono da ritrovare nell’applicazione del decreto attuativo Balduzzi 158 del 2012 che impone a tutte le società sportive di dotarsi di defibrillatore e di personale formato per il suo utilizzo; anche il circolo ACLI, che organizza attraverso l’USACLI i corsi di ginnastica dolce, è soggetto a questa normativa.

Dopo aver presentato la cosa in consiglio pastorale, visto che l’attività sportiva viene organizzata in oratorio, si è cercato i possibili finanziamenti senza pesare sulla parrocchia. L’occasione si è trovata nella disponibilità di una parte dei fondi 5×1000 – anno 2014 che la Presidenza Provinciale delle ACLI ha messo a disposizione dei circoli della provincia a fronte di progetti di sviluppo. Presentato il progetto, volto alla salvaguardia della salute delle famiglie, dei giovani e degli anziani nella comunità di Cordovado che comprendeva l’acquisto del defibrillatore e la predisposizione di un corso di formazione, i fondi sono stati concessi ed il circolo ha potuto portare a termine il progetto.

A fronte dell’acquisto del DAE, il circolo poi ha progettato il primo corso di formazione con l’aiuto dell’USACLI e di un centro di formazione accreditato presso la Regione FVG, al quale hanno partecipato in forma gratuita sette persone, espressione dei gruppi che sono presenti in Oratorio, e sono stati abilitati al suo utilizzo. Il circolo ha reso disponibile la strumentazione in caso di emergenza a tutti i fruitori dell’oratorio, anche se per il suo utilizzo è necessario essere abilitato con corsi specifici od essere operatori sanitari, mantenendo però in carico il programma di manutenzione e le eventuali sostituzioni.

L’attrezzatura è stata posizionata nell’atrio della palestra. Intenzione del circolo è, partendo da questa opportunità, di organizzare nel prossimo futuro altre attività e corsi di formazione ed aggiornamento nella pratica del primo soccorso.