Un anno di scuola primaria

All’inizio dell’anno scolastico 2016/2017 le classi della scuola primaria sono state impegnate nella preparazione della giornata (nella foto) dedicata all’inaugurazione della nuova sede dell’Istituto Comprensivo (palazzo Marcuzzi), della piazzetta antistante l’edificio scolastico e del rinnovato posizionamento del monumento dedicato a Ippolito Nievo. Il 4 novembre, giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, ha visto la ormai consueta partecipazione delle classi 5e e degli alunni della scuola secondaria alla celebrazione presso il Monumento ai Caduti, con la lettura di lettere dal fronte e l’esecuzione di canti patriottici. In questa occasione, alla presenza del Presidente della Sezione ANA di Pordenone Ilario Merlin e del capogruppo Sezione di Cordovado Roberto De Caro, sono stati premiati gli alunni delle classi 5A/B dello scorso anno scolastico e ormai alla scuola secondaria, che si sono classificate al 2° posto nella classifica provinciale locale del concorso “Il Milite non più ignoto“. Ampio spazio è stato dedicato alla lettura con l’adesione al progetto “Fomento della lettura – Un libro lungo un giorno“ che ha visto il coinvolgimento della Scuola nella mattinata, della Biblioteca nel pomeriggio, e come fase conclusiva, della famiglia in serata. Grazie al prezioso contributo del Circolo Culturale G. Bozza anche quest’anno la scuola ha potuto aderire al progetto regionale “Crescere leggendo“ e fruire di lezioni e laboratori a cura di Damatrà, le classi 1^,2^,3^, e della scrittrice Chiara Carminati la 4^ e la 5^. Tutte le classi hanno poi visitato la mostra “Silenzio… parla il libro“, allestita a Palazzo Cecchini. Sempre in continuità con la scuola secondaria, le classi quinte hanno partecipato a lezioni attive di scienze e all’ormai consolidato progetto di musica “Dolce come il flauto“, che si è concluso con un’esibizione finale degli alunni presso il nuovo auditorium di Palazzo Marcuzzi. L’intervento in classe 5^ degli esperti dell’AVIS regionale, attraverso giochi strutturati, ha toccato i delicati e sensibili aspetti legati alla donazione.

È grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale che anche quest’anno le classi quinte hanno affrontato le tematiche legate all’affettività, alla relazionalità e alla sessualità, attraverso il progetto “Senti chi parla… il mio corpo“, condotto dalla psicologa dott.ssa Cristina Fogo. Le classi 4^ e 5^ hanno aderito all’iniziativa del Teatro Verdi di Pordenone partecipando al progetto “Opera domani, Il Barbiere di Siviglia“ che ha visto gli alunni impegnati nell’esecuzione delle arie dell’opera per interagire con gli attori della stessa. Le classi 3^ e 4^ hanno partecipato al gioco online “Ecogames“, proposto da Ambiente Servizi, classificandosi rispettivamente al 2° e al 4° posto. La classe 4^, in occasione della Giornata della Memoria, ha affrontato questa drammatica pagina della nostra storia, e con attività laboratoriali e interdisciplinari, si è idealmente trasferita al “263 di Prinsengracht“, luogo che ha visto la clandestinità di Anna Frank, “per non dimenticare“. Il lavoro prodotto è stato raccolto in un DVD e consegnato al Museo “Casa di Anna Frank” di Amsterdam.

La scuola ha aderito al Progetto Sport di classe del Miur approcciandosi, con la guida di esperti, a varie discipline sportive. Il gruppo Artisti di Cordovado ha implementato l’ormai collaudata collaborazione con la scuola e quest’anno ha organizzato per sabato 10 giugno “La prima giornata del colore”: i bambini, accompagnati dalle loro insegnanti si sono recati al Parco Mainardi dove le artiste avevano allestito varie postazioni di lavoro nelle quali gli alunni hanno potuto sperimentare varie tecniche pittoriche e realizzare splendidi pannelli esposti poi nelle sale di Palazzo Cecchini. Un grande grazie va a queste persone che mettono le loro straordinarie capacità a servizio dei più piccoli.

Infine, l’ultimo giorno di scuola ha visto la conclusione del Progetto di Educazione Stradale che ogni anno la Polizia Municipale attua con gli alunni: percorsi diversi con un unico obiettivo, quello di rendere i bambini pedoni e ciclisti consapevoli e responsabili; per questo è stata predisposta la chiusura di alcune strade dove i bambini hanno potuto muoversi e sperimentare quanto appreso durante le lezioni in classe.