Tè con biscotti – dicembre 2016

Il libro

Gianrico Carofiglio
Passeggeri Notturni (Einaudi, 2016)

Barese, ex pubblico ministero antimafia, i suoi romanzi sono tradotti anche all’estero, in più di 28 lingue compreso lo swahili. Gianrico Carofiglio è noto soprattutto per i suoi gialli giudiziari (l’ultimo, appena uscito, si intitola “L’estate fredda”) ma è autore anche di racconti e saggi. “Passeggeri notturni” è una raccolta di trenta racconti, della lunghezza di tre pagine ciascuno. Una lettura agevole ma altrettanto densa di spunti di riflessione, intessuta di trovate ironiche, riferimenti all’attualità e alla filosofia, vicende drammatiche, situazioni spassose e dialoghi spiazzanti.

Il disco

Nirvana
Nevermind (Geffen 1991)

Il 1991 fu mica male, per gli appassionati. Uscirono, tra gli altri, i nuovi dischi di Michael Jackson, U2, REM, Genesis, Sting, Guns’n’Roses. Spopolavano le stelle, “Stars”, dei Simply Red. Eppure, il 24 settembre di quell’anno uscì uno di quei dischi per i quali c’è un prima e c’è un dopo, uno dei fondamentali della storia del rock. Il titolo è Nevermind, loro erano tre ragazzi di Seattle, i Nirvana, il cui leader, Kurt Cobain morì suicida a 27 anni, nell’aprile del 1994. Nevermind è un disco potente, con durezze punk-rock ma anche melodie semplici. Fu il manifesto di una generazione.