“Azione di coraggio”: il progetto Mainardi

Il 2014 è l’anno della Route Nazionale, un raduno dei clan Scout a livello nazionale. Il percorso in preparazione all’evento prevede l’impegno nel territorio di ogni singolo clan, ispirandosi al tema del coraggio, a sua volta diviso in cinque “Strade di Coraggio”. Il clan di Cordovado, il clan “Destino”, ha deciso di impegnarsi nella strada “Il coraggio di liberare il futuro” (informazioni sul sito: www. stradedicoraggio.it o www.routenazionale.it).

L'”azione di coraggio” si è concretizzata nell’iniziativa di riattivare l’oratorio Mainardi. Si parla di una scelta maturata negli ultimi cinque mesi durante i vari eventi in preparazione alla Route, tra cui il forum regionale avvenuto a Trieste il 22-23 Febbraio 2014. Dopo aver chiarito l’intenzione di organizzare un gruppo di varie associazioni, che renda il sistema-oratorio autoportante, è partita la distribuzione di un questionario, rivolto ai cordovadesi, sulle potenziali attività da svolgere al Mainardi, per informare la popolazione e per prender visione delle possibili risorse e principali esigenze. Avendo raccolto tutti i dati a mano, per ottenere le statistiche delle risposte, che sono state esposte nella serata del 4 Giugno, il clan ha deciso di attivarsi nell’immediato.

Sono stati compilati più di 250 questionari e sono stati inviati oltre 70 disegni dagli alunni della scuola primaria.

Nell’incontro di presentazione dei risultati, con la partecipazione di Franco Santamaria, sociologo che da molti anni si occupa delle dinamiche di comunità ed educazione giovanile, e Luigi Sedran, direttore dell’Oratorio di Spilimbergo, il clan ha esposto i propri progetti. Santamaria si è concentrato sull’importanza non solo educativa, ma soprattutto sociale dell’oratorio, dove piccoli e grandi possono crescere, mentre Sedran ha illustrato il funzionamento e l’importanza della struttura di Spilimbergo.

Il gruppo è già in opera al Mainardi: per ora si sta occupando della realizzazione di una ludoteca parrocchiale presso l’ex sala compleanni – i giochi sono stati concessi dalla cooperativa “Futura” di San Vito, già visitato dal gruppo scout – e inoltre vuole rimettere in funzione il vecchio campo bocce e organizzare un insieme coordinato di tutte le diverse componenti nel complesso oratoriale.

Il “Progetto Mainardi” è quindi attivo – anche su Facebook – e attende speranzoso la calda collaborazione della comunità, per realizzare finalmente un sogno partito e sostenuto dai suoi giovani.

Samuele Deppieri, Lorenzo Lenarduzzi