Le ACLI e il progetto #rosecontrolaviolenza

A Cordovado fioriscono le rose; sono rosse, viola, rosa e di altri colori – simboli di diversità ed unicità – nate da una passione per la tecnica dell’uncinetto e create dal lavoro artigianale di abili mani che abbelliscono le vetrine dei negozi nel borgo più bello d’Italia.

Protagoniste dell’iniziativa sono le donne della presidenza del Circolo ACLI di Cordovado che hanno promosso il progetto #rosecontrolaviolenza. “Ci siamo ispirati ad un progetto internazionale di sensibilizzazione alla violenza sulle donne, nato in Austria, #Rosesagainstviolence”, spiega Serena, vicepresidente, che racconta come le rose siano state fatte come passatempo durante il lockdown, facendo riscoprire la passione per l’uncinetto ed il desiderio di alimentare la creatività di ognuna. “Per combattere la violenza, che durante la pandemia sappiamo essere aumentata sia dentro che fuori le mura domestiche” – prosegue Daniela, presidente del circolo – “riteniamo sia necessario essere consapevoli della sua presenza e riconoscerne le forme ed è quindi stato naturale chiedere un aiuto di Voce Donna Onlus di Pordenone per comprendere il fenomeno e per cercare delle buone pratiche per prevenirla”.

“Buone pratiche” – interviene Maria Teresa, consigliere di presidenza – “come il progetto #MaipiùBarbaBlu promosso da Futura Edizioni della Futura cooperativa sociale onlus, nato per prevenire la violenza di genere prima che possa manifestarsi e per uscire dagli stereotipi”.


“Nella volontà di ampliare i nostri orizzonti” – prosegue Daniela – “ne abbiamo parlato con Valentina, referente del Coordinamento ACLI, che ci ha suggerito l’esperienza della dott.sa Fabiana Martini, giornalista triestina e curatrice delle schede didattiche di “Parole O_Stili”, sul manifesto della “comunicazione non ostile” un progetto per imparare ad usare le parole consapevolmente”. Questo mix di contatti, e l’approssimarsi della Giornata Internazionale per ’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, ha convinto il Circolo a realizzare un incontro pubblico. Nasce così l’evento “Nemmeno con una rosa” del 20 novembre: una discussione costruttiva che nelle intenzioni del circolo proseguirà con ulteriori iniziative.

Il Circolo desidera ringraziare l’Amministrazione Comunale per il sostegno al progetto ed aver inserito l’evento nel programma comunale di sensibilizzazione alla settimana della Giornata internazionale contro la violenza, e i negozianti che hanno accolto con piacere l’esposizione delle rose preparate all’uncinetto.