“Siamo disponibili a una soluzione condivisa”

Riceviamo e pubblichiamo un intervento del gruppo di minoranza Patto per Cordovado.

Ormai è noto a tutti quale sia la situazione, a dir poco drammatica, del medico di base a Cordovado. Con il pensionamento del dottor Rinaudo, avvenuta quasi un anno fa, non si è ancora trovata una soluzione che possa risolvere la carenza di medici nel territorio. Il tanto auspicato, e sperato, medico a scavalco tra Bagnarola e Cordovado non è arrivato, anzi è arrivato a Bagnarola mentre Cordovado è rimasto con il “cerino in mano” ad attendere eventi che, a tutt’oggi non si sono verificati. Nel frattempo, la situazione è peggiorata con il pensionamento della dottoressa Viana Barei a Morsano al Tagliamento e del dottor Attilio Tomat a Ramuscello. Ad oggi, da quattro medici che c’erano sul territorio, conteggiando tra questi anche la dottoressa Clelia Bosu, attualmente ha preso servizio solo un medico, la dottoressa Tiziana Zanco a Bagnarola. Un buon risultato ottenuto grazie anche all’interesse, alla caparbietà ed intelligenza politica dell’amministrazione comunale di Sesto al Reghena. Come gruppo di minoranza abbiamo sempre cercato una collaborazione con l’amministrazione comunale di Cordovado, che però la stessa amministrazione non ha mai presa in considerazione, anzi l’ha rifiutata decidendo di percorrere da sola la strada per la risoluzione del problema. E fino ad oggi, il problema non è stato assolutamente risolto ed i problemi di assistenza sanitaria per i cittadini sono aumentati. Abbiamo perciò percorso altre strade, sollecitando un’interrogazione in consiglio regionale all’assessore alla salute Riccardo Riccardi, tramite il consigliere regionale Tiziano Centis del gruppo dei Cittadini, interrogazione fatta dallo stesso consigliere e di cui stiamo attendendo risposta. Nell’interrogazione si chiede un impegno affinché venga data immediata sostituzione ai medici in pensione e non si debbano attendere tempi biblici per avere un sostituto.

Come gruppo di minoranza riteniamo che ormai sia un problema anche politico che investe tutti e tre i comuni (Cordovado, Sesto e Morsano) e che soltanto con un’azione congiunta ed efficace si possa arrivare ad un risultato per la tutela della salute dei cittadini. Non vorremmo più sentire dalla voce del nostro Sindaco che lei ha fatto tutto il possibile e che la soluzione non è di sua competenza. È un lavarsi le mani che a noi non piace. Occorre lottare fino in fondo e con caparbietà e coerenza coinvolgendo tutto il consiglio comunale, i due comuni contermini e soprattutto la Regione visto anche che l’attuale maggioranza regionale di centrodestra ha lo stesso colore politico della maggioranza che regge il Comune di Cordovado. Come gruppo del Patto per Cordovado siamo disponibili a condividere qualsiasi azione, pensata, meditata e concreta al fine di mettere in sicurezza la salute dei concittadini, soprattutto anziani e bisognosi in un periodo storico difficile dal punto di vista sanitario.