Tè con biscotti

Pubblicato in Cultura

Il libro 
Ilaria Tuti 
Fiore di roccia (Longanesi, 2020)

Con Fiore di roccia la scrittrice friulana Ilaria Tuti celebra il coraggio e la resilienza delle donne, rende testimonianza della capacità di abnegazione di contadine umili ma forti nel desiderio di pace e pronte a sacrificarsi per aiutare i militari al fronte, durante la Prima guerra mondiale. La Storia si è dimenticata delle portatrici carniche per molto tempo. Questo romanzo, dalla scrittura diretta ed evocativa, le restituisce per ciò che erano e sono: indimenticabili. 

“I soldati ci hanno dato un nome, come se fossimo un vero corpo militare: siamo Portatrici, ma ciò che trasportiamo non è soltanto vita. Dall’inferno del fronte alpino noi scendiamo con le gerle svuotate e le mani strette alle barelle che ospitano i feriti da curare, o i morti che noi stesse dovremo seppellire. 

Ma oggi ho incontrato il nemico. Per la prima volta, ho visto la guerra attraverso gli occhi di un diavolo bianco. E ora so che niente può più essere come prima”

Il silent book 
Ferzan Ozpetek 
Come un respiro (2020, Mondadori) 

Ferzan Ozpetek, regista, sceneggiatore e scrittore turco, al suo terzo libro, dà vita a un intenso thriller dei sentimenti, che intreccia antiche e nuove verità trasportando il lettore dall’oggi alla fine degli anni ‘60, da Roma a Istanbul, in un emozionante susseguirsi di colpi di scena. È una domenica mattina di fine giugno. Sergio e Giovanna, come d’abitudine, hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio due coppie di cari amici, quando una sconosciuta si presenta alla loro porta. Molti anni prima ha vissuto in quella casa e vorrebbe rivederla un’ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella sua borsa conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto. E che, fra aneddoti di una vita avventurosa e confidenze piene di nostalgia, custodiscono un terribile segreto. Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di incrinare anche l’esistenza di Sergio e Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre.