Il ritorno del Postalmarket per iniziativa cordovadese

“Con Postalmarket, sai, uso la testa ed ogni pacco che mi arriva è una festa”: erano le parole di un famoso jingle pubblicitario degli anni ’80, nello spot televisivo dell’azienda che all’epoca era leader nazionale nella vendita per corrispondenza, per mezzo di una celebre rivista/catalogo. Ora Postalmarket è prossima a rinascere, prevalentemente come sito di e-commerce, grazie all’imprenditore friulano Stefano Bortolussi. Residente a Latisana, ha vissuto a Cordovado e ha giocato nella Spal nel ruolo di difensore proprio negli anni ’80, e per un periodo ha anche collaborato con il Curtis Vadi.

A decenni di distanza, dopo aver acquistato nel 2018 il marchio fallito nel 2015, ridà vita al catalogo di moda che spopolò nelle case degli italiani. Il catalogo sarà consultabile on-line, accessibile a tutti, e sarà in forma cartacea – ha raccontato Bortolussi al Gazzettino – soltanto in versione light e riservata ai soli abbonati.

La rivista Postalmarket era nata nel 1959 da un’idea della milanese Anna Bonomi Bolchini, che aveva importato nel nostro paese dagli Stati Uniti il modello di vendita e acquisto tramite catalogo, prima dell’evento di internet. Bortolussi aveva iniziato una serie di attività per Postalmarket anche in precedenza: intorno al 2008, quando il marchio era di proprietà di Riccardo Di Tommaso, fondatore e proprietario del gruppo Bernardi, gli fu assegnato il ramo digitale nell’ambito della funzione marketing. Dopo la scomparsa di Di Tommaso, il progetto finì per non realizzarsi.

Ora, se tutto andrà come previsto, il nuovo catalogo Postalmarket potrebbe essere già disponibile verso Natale, grazie anche alla partnership con Francesco D’Avella, titolare del leader del settore e-commerce Storeden.