Un anno di Servizio Civile

Mi chiamo Lucrezia, ho 25 anni, sono originaria di Casarsa, trasferita a Morsano al Tagliamento da qualche anno, e fra poco si concluderà il mio anno di Servizio Civile per la Pro Loco di Cordovado.

Un anno molto intenso, dove ho potuto vedere e vivere in prima persona tutte le iniziative e le persone che abitano questo borgo. In primis la mia attività si è svolta nel Punto Turistico di via Battaglione Gemona, arricchita di tanto in tanto dagli eventi che hanno animato il paese. Certamente quello più impegnativo, ma anche quello che mi ha colpito di più, è stata la rievocazione storica. Venendo da un paese dove queste tradizioni non ci sono, è stato bello vederla e viverla in prima persona.

La missione del servizio civile non è solo quella di essere una risorsa per la Pro Loco, ma anche di studiare e approfondire la conoscenza del territorio. A tal proposito, a conclusione dell’anno di servizio, ho elaborato un progetto che aveva come tema generale “il patrimonio enogastronomico regionale in un percorso tra storia, tradizioni e nuovi stili alimentari”.

 

Ragionando sulle risorse che avessero anche una forte componente storica e di tradizione, mi sono imbattuta sulla rosa e sulle sue molteplici sfaccettature. Collegata a Cordovado, la rosa gioca molteplici ruoli: a livello comunale attraverso il progetto “Cordovado borgo delle rose”, iniziativa di valorizzazione della cittadina trapiantando delle rose di diversa natura e provenienza in ogni punto strategico e di importanza. Proseguendo poi con il meraviglioso labirinto di rose curato da Benedetta Piccolomini, che grazie al suo accurato lavoro, regala ogni anno uno spettacolo mozzafiato. Sempre nel borgo del castello, l’emporio Se Son Rose con i suoi prodotti di cosmetica e profumeria, nati da uno studio approfondito sulle materie prime.

A conclusione di questo percorso, la gelateria Dolci Emozioni, dove lo specialista Paolo Macor ha creato un meraviglioso ed equilibrato dolce (la “Regina di rose”, nella foto) che vede come protagonista ovviamente la rosa. Il tutto poi verrà presentato a Villa Manin assieme agli altri progetti di Servizio Civile Regionale e in seguito qui a Cordovado.

Dopo un anno passato qui a Cordovado, porto a casa un bagaglio di esperienze che solo il servizio civile poteva offrirmi ed è per questo che consiglio questa esperienza a tutti i giovani. Mi sento di ringraziare l’amministrazione comunale con a capo il sindaco Francesco Toneguzzo, la Pro Loco e ogni suo componente, il gruppo artisti e tutti quelli che mi hanno accolto con affetto e che mi hanno sostenuto in questa bella esperienza.

Lucrezia De Zorzi


La presentazione del progetto

Giovedì 10 gennaio, presso la Sala Civica di Palazzo Cecchini, è stato presentato il progetto del Servizio Civile di Lucrezia De Zorzi in conclusione del suo operato di un anno nel Punto Turistico di Cordovado. Il progetto è intitolato “Il patrimonio enogastronomico regionale in un percorso tra storia, tradizioni e nuovi stili alimentari” e il focus è sul tema della rosa, protagonista di Cordovado, borgo medioevale.