Temporali e colpi di vento

Pubblicato in Cultura

Il 10 agosto 2017 Cordovado e molte zone del medio e basso Friuli sono state interessate da una perturbazione temporalesca che ha prodotto danni ingenti. In particolare nel nostro paese molti alberi sono stati abbattuti da forti raffiche di vento. L’OSMER-Arpa FVG ha misurato venti fino a 124 km/h nella pianura pordenonese.

In questo articolo cerco di chiarire che si è trattato di “colpi di vento” e non di una tromba d’aria, e di analizzare come e perché si producono questi fenomeni intensi.

Nei temporali, a differenza dei fenomeni estremi che compaiono in altre zone del mondo, raramente si hanno trombe d’aria, mentre molto più spesso possono essere presenti colpi di vento, anche intensi.

La differenza fondamentale tra le trombe d’aria e i colpi di vento è che le prime sono colonne di aria calda e umida che sale dal suolo alla base di una nube temporalesca, mentre i secondi sono delle raffiche “lineari”, correnti di aria fredda e asciutta che precipitano verso il suolo dalla base di una nube temporalesca. In pratica hanno andamento del tutto inverso. Tra l’altro i colpi di vento, diversamente dalle trombe d’aria, non hanno alcun moto rotatorio, ma solo lineare.

Questo fenomeno di discesa dell’aria verso il suolo, che determina i colpi di vento, viene detto “downburst” e la sua intensità dipende da come si comporta la pioggia: più la pioggia scende violentemente, più il vento è forte. Quel che accade in un downburst è che all’impatto con il suolo la colonna d’aria in discesa devia e si espande orizzontalmente e si sviluppano venti di alta velocità e con variazioni improvvise in intensità e direzione. Il downburst normalmente è più intenso sul bordo della cella di temporale che sta avanzando.

Come abbiamo visto i downburst possono causare danni anche ingenti e può accadere che i venti che generano raggiungano e superino i 120 km/h, e possono avere una durata anche superiore ai 20 minuti.

Da ultimo: cosa osservare e come comportarsi? Se in una giornata nuvolosa ma con vento relativamente calmo, improvvisamente giungono forti raffiche di vento freddo e nubi molto basse è una buona idea, se possibile, trovare un riparo e attendere che il fenomeno si esaurisca. Per approfondire: https://www.ilmeteo.it/notizie/downburst-cos-e-quanto-pericoloso-didattica-meteo

Lorenzo Marafatto