Maltempo del 10 agosto, un bilancio

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L’eccezionale maltempo che nel pomeriggio di giovedì 10 agosto ha investito anche Cordovado ha causato nel nostro paese danni per oltre 400.000 Euro. Un bilancio che riguarda complessivamente strutture ed edifici pubblici, aziende locali e abitazioni di privati cittadini (nelle foto, alcuni alberi abbattuti dal fortissimo vento). La stima dei danni è stata comunicata nei tempi previsti dal Comune alla Protezione Civile regionale. Quest’ultima ha raccolto le informazioni sull’entità dei danneggiamenti da tutti i comuni coinvolti, con il fine di pervenire a una valutazione generale dei fabbisogni, da rappresentare allo Stato, per l’eventuale dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per calamità naturale, e per i conseguenti auspicati trasferimenti finanziari.

Nelle settimane successive all’accaduto, in prima battuta il Comune di Cordovado ha provveduto con fondi propri alla sistemazione di alcune opere pubbliche, come l’illuminazione di viale Stazione, dopo che la caduta di un platano aveva sollevato la condotta dell’energia elettrica, i tetti delle scuole, o il parcheggio antistante il cimitero, dove il vento aveva sradicato due alberi. Altri interventi sono in programma.

Nell’immediato post 10 agosto, la comunità cordovadese ha reagito prontamente, unendo le forze per poter far fronte alla situazione e riportare il paese alla normalità. “A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale – sottolinea il Sindaco Francesco Toneguzzo – desidero ringraziare sentitamente i volontari della protezione civile, il comando provinciale dei vigili del fuoco, il comando di polizia locale, il gruppo alpini, gli scout, i cittadini volontari e le aziende locali, che si sono messi a disposizione con impegno, professionalità e dedizione nelle giornate successive all’evento atmosferico che ha violentemente colpito il nostro territorio.

Tutti coloro che hanno collaborato e si sono spontaneamente prodigati per ripristinare strade, piazze, edifici, lampioni, verde pubblico, danneggiati dal vento, hanno dato prova di efficienza, oltre che di piena disponibilità a mettersi al servizio del prossimo. Il loro intervento è motivo di orgoglio e fa onore all’intera comunità di Cordovado”. “Rimango invece perplesso e risentito – continua con una certa amarezza il Sindaco – quando si attaccano la Protezione Civile e in generale le associazioni di volontariato, che svolgono un’intensa attività sociale, culturale e di aiuto alla persona. Se qualcuno pensa di fare meglio e di essere più bravo, si faccia pure avanti che i volontari sono disponibili a cedere il passo”. Il riferimento è alle lamentele di alcuni cittadini per la gestione delle operazioni nelle ore successive al passaggio del fronte temporalesco, dovute in particolare all’interruzione dell’energia elettrica nelle abitazioni. “Nella fase in cui imperversavano pioggia e vento – spiega Toneguzzo non era possibile intervenire per liberare le strade. E’ stata invece tempestivamente avvisata la centrale operativa della Protezione Civile regionale e chiesto l’aiuto ad altri comuni che non erano stati colpiti dal maltempo. Dopo un’ora era già stata ripristinata la viabilità: l’impegno della Protezione Civile era questo, e non ha a che fare con l’erogazione dell’energia elettrica, o magari con l’installazione di gruppi elettrogeni, nelle abitazioni. Della riattivazione della corrente si occupa l’Enel, che agisce sul territorio in base ad un proprio elenco di priorità e che peraltro è stata informata varie volte in quelle ore. Se sarà il caso faremo un incontro pubblico per spiegare la funzione e le competenze della Protezione Civile, i cui volontari – ricordo – mettono a disposizione tempo, professionalità, voglia di fare e senso della comunità, talvolta anche a scapito delle proprie famiglie. Sono sempre operativi e quando occorre si alzano la notte, come nei casi di allerta meteo. Sono infastidito da queste critiche, magari postate sui social network, e trovo che siano davvero ingenerose. La Protezione Civile in un Comune sono tutti i cittadini”.