L’auditorium intitolato a Marco Tondat

È stato un ricordo vissuto e condiviso dall’intera comunità cordovadese assieme ai familiari, quello tributato a Marco Tondat lo scorso primo luglio, nel giorno del primo anniversario della strage di Dacca. Al nostro concittadino, vittima della barbarie jihadista assieme ad altri otto italiani nella capitale del Bangladesh, dove viveva e lavorava da circa un anno, è stato intitolato l’auditorium dell’Istituto Comprensivo, nel ristrutturato Palazzo Marcuzzi, che ospita anche la sede della dirigenza e gli uffici amministrativi.

La cerimonia è stata organizzata dal Comune, che aveva espresso la volontà di dedicare a Marco un luogo pubblico dal significato simbolico, e si è svolta alla presenza di numerosi cordovadesi e dei rappresentanti delle istituzioni: pubbliche amministrazioni, scuola, forze dell’ordine, chiesa, attività produttive, associazioni di volontariato. Accanto al sindaco di Cordovado Francesco Toneguzzo, anche il rappresentante del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Marco Russolo, a suggellare un legame tra generazioni in memoria del tragico evento, a stringersi con affetto attorno alla famiglia di Marco Tondat.

Sono stati letti i messaggi di cordoglio e vicinanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e di Papa Francesco. Inoltre, è stata presentata l’opera scultorea del pittore e scultore udinese maestro Giorgio Celiberti, realizzata in terracotta policroma e intitolata “Cronaca di un martirio”. Si tratta di un lavoro frutto di profonda commozione e riflessione da parte dell’artista, ed è stata posizionata nella parte centrale dell’auditorium in omaggio a Marco.

Fabio Tondat, fratello di Marco, ha ringraziato la comunità tutta per i sentimenti di calore umano e solidarietà manifestati alla propria famiglia, e ha poi presentato il video “Per non dimenticare”, realizzato con le testimonianze e ricordi dei familiari, tra cui mamma Gemma, la figlioletta Eleonora e lo stesso Fabio, gli amici e le persone che hanno conosciuto il giovane cordovadese e hanno condiviso con lui un pezzo di vita. I ricordi erano stati filmati nel corso dell’iniziativa “Uno di noi” del 25 settembre 2016, organizzata dall’associazione Progetto Marco nella data in cui Marco avrebbe compiuto 40 anni. Il video è stato poi pubblicato nel sito web e nella pagina Facebook della medesima associazione, dove è possibile vederlo.

A chiudere il programma delle commemorazioni, un concerto di musica classica in Castello è stato dedicato alle nove vittime italiane dell’attentato all’Holey Artisan Bakery, il ristorante di Dacca in cui tutte si trovavano a cena, tra amici, in quella drammatica serata di venerdì primo luglio 2016. Tra le vittime c’era pure un altro friulano, Cristian Rossi. Anche a Feletto Umberto, il suo paese, l’anniversario ha rappresentato una giornata di emozionato ricordo per la comunità intera.