Pro, cambio di sede

Domenica 12 febbraio, nella sala civica di palazzo Cecchini, si è svolta l’annuale Assemblea dei soci Pro Loco. Durante l’assemblea è stata messa al voto l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2016, nonché del preventivo 2017. Il Presidente Mauro Colavitti ha poi delineato il programma delle manifestazioni che vedrà impegnata l’associazione durante l’anno.

Tra queste: la presenza con uno stand, in maggio, a Sapori Pro Loco a Villa Manin; la collaborazione con il Comune per l’organizzazione a Cordovado di Sapori in Borgo, iniziativa a carattere gastronomico e culturale prevista per giugno; il festival vegano Veggie Days; la rievocazione storica “Cordovado medievale”, con il palio dei rioni della prima domenica di settembre; la marcia “A spas par Cordovât” a inizio ottobre; l’eventuale partecipazione a manifestazioni di altri tra i Borghi più Belli d’Italia; la trasferta francese di Wittenheim con gli sbandieratori, a fine settembre, per le “Journées Italienne”. Inoltre, c’è l’idea di organizzare a fine giugno la Notte Romantica dei Borghi più Belli, con una “Cena con delitto” all’aperto, in via Bassa, lungo le mura del Castello, nella suggestiva area da poco aperta al pubblico.

Nel corso dell’assemblea sono stati presentati ai soci i due volontari del Servizio Civile Nazionale, Marco Marzin e Filippo Zanin, che opereranno a supporto delle attività associative. Inoltre, è stato confermato il cambio di sede: la Pro Loco ha da poco lasciato gli spazi al piano terra di palazzo Cecchini, che accoglieranno l’archivio della biblioteca civica, per trasferirsi in due stanze dell’ex sede dell’Istituto Comprensivo, dietro il Comune. Il trasferimento è avvenuto subito dopo l’ultimazione dei lavori di manutenzione.

“Mi auguro che ci sia il sole nelle giornate degli eventi – dice il presidente Mauro Colavitti – visto che negli ultimi anni non sempre siamo stati fortunati. Aggiungo inoltre che avere la nuova sede è un bel passo, viste le sempre maggiori esigenze di spazi: le cose da avere sono sempre di più, per poter organizzare al meglio le attività. Infine, rivolgo un ringraziamento a tutti i volontari che durante l’anno ci danno una mano. Senza di loro si fa ben poco”.