Cinque giorni in Francia

Durante il mese di luglio, il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Cordovado ha avuto il piacere di potersi esibire a Chouzy-sur-Cisse, piccolo comune francese nella valle della Loira, in occasione dei festeggiamenti nazionali del 14 luglio. A rendere concreta questa opportunità ha contribuito il patto di fratellanza che Cordovado e Chouzy-sur-Cisse stanno creando. Le amministrazioni dei due borghi sono in contatto già da tempo: due anni fa una rappresentanza di Chouzy visitò Cordovado, mentre l’anno scorso una delegazione del nostro paese ha ricambiato la visita, recandosi nel comune francese.

Quest’anno, da parte di Chouzy-sur-Cisse, c’è stata la volontà di avere come ospite gli sbandieratori di Cordovado per i festeggiamenti nazionali del 14 luglio. A seguito di un invito formale, che prevedeva una permanenza in territorio francese di cinque giornate, è stata data l’adesione. Nella foto, il Gruppo Sbandieratori e Tamburini è con il sindaco di Chouzy-sur-Cisse, un consigliere regionale, e membri del corpo Vigili del Fuoco locale. La trasferta si è svolta dal 13 al 17 luglio: alla comitiva cordovadese, composta da 17 figuranti e 2 genitori accompagnatori, è stato assegnato un soggiorno presso alcune famiglie del posto. Durante la mattinata del 14 l’esibizione, con uno spettacolo molto apprezzato.

“Nella tradizione francese – racconta Matteo Petraz, referente del Gruppo – la figura dello sbandieratore non è radicata come in Italia: la sfilata di bandiere e tamburi si è rivelata dunque una piacevole novità per gli spettatori francesi”. Dopo numerose ore di viaggio, la notte del 17 luglio la compagnia ha fatto rientro a Cordovado. “È stata una fantastica esperienza – conclude Petraz – e durante la permanenza abbiamo potuto apprezzare non solo la cordialità nell’ambito dei festeggiamenti, ma anche l’accoglienza nelle case delle famiglie di Chouzy-sur-Cisse, dove abbiamo vissuto a stretto contatto, testimoni della loro ospitalità”.

D.G.