L’omaggio alle rose in Castello

Il 14 e il 15 maggio ha avuto luogo la manifestazione “Omaggio alle rose”, che ha riscosso un notevole successo. Quest’anno ha avuto come tema le rose dell’impero celeste e la terra come giardino globale. L’iniziativa si è svolta col patrocinio dell’Associazione Dimore Storiche Italiane sezione FVG e la collaborazione dell’Associazione Ville Venete e del Comune di Cordovado. Sono state organizzate numerose visite guidate nel complesso di villa Freschi- Piccolomini e palazzo Agricola, aperti per l’evento insieme alla chiesetta di San Girolamo, e anche presso i maggiori monumenti del paese. All’interno delle ville incontri a tema e mostre, come gli acquarelli di Niccolò Piccolomini e nella barchessa di palazzo Agricola i quadri di Doris Harpers, le cui opere erano accompagnate dalle poesie ispiratrici di Gianna Carlon.

È stato possibile degustare pizze bio, gelati dai gusti fruttati e floreali e altre specialità. Molti i vivaisti presenti, che hanno proposto le loro esposizioni all’interno di tutto il maestoso parco. Nella giornata di sabato il tema principale è stato quello delle rose nell’impero cinese, infatti già molti secoli prima di Cristo questo fiore era coltivato nei giardini cinesi e le sue varietà erano catalogate nei manoscritti della biblioteca imperiale. Federica Gasparet si è soffermata sulla particolarità del giardino orientale e Eleonora Garlant ha invece parlato delle rose arrampicatrici.

Degna di nota la presentazione della nuova linea cosmetica biologica “Se son rose”, ispirata alle rose dei giardini di Cordovado. Essa comprende prodotti di bellezza e anche profumi d’ambiente ed è profondamente legata al posto. Infatti è stato da poco aperto a palazzo Agricola un emporio, che offrirà ai visitatori prodotti tipici della zona, come le scarpette carniche, le forbici di Maniago e le ceramiche d’Este; inoltre questa attività potrebbe essere accompagnata da una caffetteria, dove poter sorseggiare qualche bevanda calda durante la visita al castello. La domenica, invece, gli appuntamenti più importanti sono stati la conferenza del Presidente dell’associazione biodinamica Carlo Triarico dal titolo “La terra, giardino globale”, e l’inaugurazione del labirinto di rose nel parco di villa Freschi- Piccolomini, accompagnata da brani eseguiti da Toni Vago.

L’organizzatrice dell’evento è Benedetta Piccolomini, che ha sottolineato l’importanza della salvaguardia degli ambienti e dei beni naturali di tutto il mondo: “Bisogna incominciare a prestare maggiore attenzione a tutto ciò che la natura ci offre, per far sì che anche fra molti anni esista ancora”. Una sua creazione è il labirinto di rose damascene, la varietà da lei preferita, che è ancora piccolo, ma che fra qualche anno sarà completo: “È un labirinto creato appositamente non per perdersi, bensì per ritrovare se stessi, un posto dedicato alla riscoperta del nostro io”.

Lorenzo Lenarduzzi