Risate, sorrisi e pianti

Cosa c’è di più bello di una spontanea risata
proveniente da una splendida “nidiata”.
Si sofferma il viandante osservando.
I bimbi all’asilo, si divertono giocando.
Incantato dalla musica di quel gioioso “cinguettio”
quell’insieme delicato di dolce vocìo.
Appartati, un gruppetto, saltellano felici,
sanno che nella vita rimarranno amici.
Quale scioltezza, che spensieratezza,
ignari del futuro che non dà certezza.
Risate, sorrisi, lacrime abbondanti
per un graffietto. E ne ridono in tanti!
Ci vuole tanta pazienza
nel seguire questa innocenza.
Scoppia un pianto disperato,
all’asilo mi ha lasciato
la mamma, che a casa se ne va
e a riprendermi ritarda papà.
Si placa presto sta malinconia
c’è sempre chi mi tiene compagnia.
Mi parla sorridendo, così tanto carina,
questa è la nostra suora. Suor Ermellina.

(dai ricordi dell’asilo)

Carmen Zerial