Il “Diario“ di Fausto De Marinis

Sabato 7 luglio è stata inaugurata nelle sale mostre di palazzo Cecchini l’esposizione “Diario” di Fausto de Marinis. La mostra, rimasta aperta fino al 5 agosto, ha proposto opere di immediato e potente impatto visivo per gli accostamenti cromatici e le raffigurazioni che apparivano vere e proprie indagini del mondo circostante tradotte in immagini, in pittura.

Da un’accurata osservazione delle opere si notano un’insolita ricerca del particolare in un universo di stelle e mitologia, religioni e simboli, contrasti e integrazioni; e la ricerca dell’eleganza delle cose.

Fausto de Marinis (23.02.1938) è un artista italiano, etiope di nascita, che ha sviluppato l’occhio e la mano da artista sin dalla tenera età, e che nonostante gli studi tecnici e la professione di dipendente in società autostradali (è diplomato geometra) segue l’arte e produce diverse collezioni (pitture e xilografie) esposte a livello internazionale dal 1963 ad oggi.