Una stazione sismografica a Cordovado

Da novembre dello scorso anno è operativa a Cordovado una stazione sismografica. Il progetto è stato realizzato da un giovane cordovadese, Morgan Trevisan, perito elettrotecnico, in collaborazione con un ragazzo di Lucca, Alibrando Morgantini, il quale ha curato la parte informatica creando un sito per pubblicare i dati, e un blog.

L’idea è nata dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo lo scorso aprile. L’evento ha stimolato l’interesse per i sismi di Morgan, il quale si è informato frequentando dei forum su internet in cui ha conosciuto Alibrando e trovato le basi per concretizzare il suo progetto.

La stazione (nella foto, Morgan Trevisan con parte della strumentazione), costruita in poco più di un mese, è costituita da due pendoli che rilevano le oscillazioni lungo gli assi terrestri principali, il sismografo che rielabora i dati e un computer che li raccoglie all’interno di un database e li pubblica in rete; è operativa 24 ore su 24, sette giorni su sette, ed collegata ad un gruppo di continuità che le consente di lavorare per qualche ora anche in assenza di corrente elettrica. Il sistema è stato interamente assemblato da Morgan ed ha una grande sensibilità: basti pensare che è stato rilevato anche un lieve segnale del sisma che ha devastato Haiti a gennaio.

morgan trevisan - stazione sismografica cordovado 

E’ possibile trovare tutti i dati sul sito www.sismogrammi.com/cordovado, in cui è presente il grafico in tempo reale, aggiornato ogni cinque minuti, e un’archivio degli eventi passati. L’obiettivo degli ideatori del progetto, che vede attualmente operativi quattro sismografi sul territorio italiano, è di creare una rete amatoriale nazionale. E’ d’obbligo precisare che viene effettuato solamente un monitoraggio dei movimenti sismici e non una previsione di eventuali terremoti. 

Paolo Marzin