Gruppo Sbandieratori in terra sarda

Come intuibile dal titolo, il Gruppo Sbandieratori (www.sbandieratoricordovado.it) ha avuto la bellissima opportunità di effettuare una trasferta in Sardegna.

Il tutto è nato in seguito ad una chiamata giunta da parte di Flavio Barbina, Presidente dell’Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia, per affiancare la spedizione che sarebbe partita in direzione Arzana, in provincia di Nuoro.

La motivazione era l’assegnazione dell’ambito “Porcino d’Oro“, premio legato ad una sfida fra 3 ristoranti della Sardegna e 3 di una regione sfidante, in questa edizione, la nostra.

Il viaggio è iniziato venerdì 14 novembre, con la trasferta in corriera fino a Civitavecchia, è proseguito poi in traghetto fino ad Olbia per arrivare in fine, sabato mattina, alla mèta.

foto sbandieratori cordovadoGià in mattinata si è effettuata una prima sfilata in costume, con alcuni figuranti giunti da Mortegliano, ed affiancati dalla banda militare della Brigata Sassari; al termine si è effettuata l’apertura ufficiale della manifestazione, alla presenza delle varie autorità, tra cui il sottosegretario al Ministero della Difesa, on. Cossiga.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo ufficiale, la premiazione di sardi che si sono distinti nel mondo, in ambito culinario, premiati con dei porcini di cristallo, fatti disegnare appositamente dalla contessa Svarowsky, presente all’evento, che ha donato al comune  uno straordinario  esemplare in cristallo dal peso di 10.5 kg.

La domenica, dopo un’esibizione nel sagrato della chiesa, la messa in diretta su Sky, seguita da una sfilata con le autorità fino al monumento ai caduti.

Dopo il pranzo, le tanto attese premiazioni: nei gradini più bassi del podio due ristoranti sardi, mentre il primo premio è andato al nostro ristorante “Da Nando” di Mortegliano.

Dopo le premiazioni, gli scambi dei doni fra le varie autorità presenti, anche con le varie pubblicazioni di Cordovado; al termine la cena e subito la partenza alla volta di Arbatax, con il traghetto per Civitavecchia.

Lunedì la tappa a Spoleto per pranzo e  una breve visita alla bellissima cittadina e poi proseguimento per Cordovado.

L’esperienza maturata in questi giorni è stata differente rispetto a tutte le altre uscite effettuate dal gruppo nel corso degli anni, non tanto per la distanza dal Friuli, quanto per il fatto di rappresentare la regione intera.